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Il Commissario straordinario visita le sedi del Parco del Vivaro e dell’Artemisio

incontro con i Guardiaparco e le associazioni di Velletri

 
Il Commissario straordinario visita le sedi del Parco del Vivaro e dell’Artemisio
 

Giovedì 7 settembre 2023, il Commissario straordinario del Parco regionale dei Castelli Romani, avv.to Ivan Boccali, accompagnato dal direttore dott.ssa Emanuela Angelone, dal  consigliere comunale Andrea Bizzarri e dall'assessore alle politiche agricole e forestali Cristian Simonetti, di Velletri, hanno visitato il Rifugio dell’Artemisio, e la sede dei Guardiaparco al Vivaro.

Il Rifugio dell’Artemisio è da alcuni anni gestito per conto dell’ente Parco, da alcune associazioni locali, e la visita è servita a conoscerle e verificare le condizioni della struttura per apportare le migliorie necessarie in vista della riapertura e della programmazione di eventi che si svolgeranno a partire dalla stagione autunnale. Il Rifugio è situato in una posizione strategica tra i boschi del Parco, frequentato dagli escursionisti che percorrono gli itinerari CAI che si snodano lungo la catena dell’Artemisio fino ad arrivare sulla cresta del Maschio d’Ariano, ed è dotato di un’adiacente area attrezzata per svolgere attività sportive all’aria aperta.  

Nel pomeriggio l’incontro con i Guardiaparco presso la sede del Vivaro, in cui si è parlato del lavoro di controllo quotidiano che svolgono e delle attività di salvaguardia attuate sul territorio, nonostante le problematiche che imperversano all’interno di un’area protetta piuttosto vasta e popolata.

Una giornata intensa ma proficua - afferma il commissario straordinario dell’Ente, avv.to Ivan Boccali - dedicata all’ascolto di coloro che vivono e si impegnano nella valorizzazione e tutela del nostro territorio. Certo che la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini, sia il modo migliore per attuare azioni positive che potranno dare risposte concrete a chi vive all’interno del Parco, porteremo avanti un lavoro di squadra per tutelare l’area protetta, basato sul controllo, ma anche sulla prevenzione e costante informazione, in modo da arginare tutti quei fenomeni che contribuiscono a determinare quel degrado ambientale, purtroppo sotto gli occhi di tutti noi”.

 

8 settembre 2023