Foto di Roberta Milletari
È online sul sito ISPRA, una nuova sezione utile a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della fauna selvatica, dal titolo “Fauna, Ambiente e Uomo”, che l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha predisposto, in quanto tra i vari obiettivi, ha anche quello di portare avanti attività volte alla conservazione della fauna selvatica, intesa come azione di tutela e gestione del patrimonio faunistico.
L’Italia possiede uno dei patrimoni faunistici più ricchi in Europa circa un terzo delle specie animali europee è presente nel nostro Paese, ciò offre un importante contributo, in termini di ricchezza e complessità, alla biodiversità. Tuttavia, lo stato della biodiversità faunistica italiana mostra luci e ombre; se da un lato negli ultimi decenni si è assistito all’incremento numerico e all’espansione di areale di molte specie di vertebrati, dall’altro una parte rilevante è ancora oggi minacciata da diversi fattori, in buona parte legati alle attività dell’uomo.
L’ISPRA svolge in modo coordinato e integrato, attività di valutazione tecnica, di studio e monitoraggio delle dinamiche delle popolazioni selvatiche, finalizzate alla loro conservazione. Si tratta di compiti che richiedono competenze diversificate in ambito scientifico, che spaziano dall’ecologia alla zoologia, veterinaria, genetica, biogeografia e biologia della conservazione, e si basano sul dialogo e il confronto costante con la comunità scientifica sia nel contesto territoriale che nazionale e internazionale, operando con particolare attenzione alla strategia dell’Unione Europea sulla biodiversità 2030.
13 marzo 2023