I Cammini che attraversano il Parco
riscoperta e valorizzazione di sentieri e percorsi
Tra i diversi modi di vivere il territorio i cammini rivestono un ruolo importante, tanto che negli ultimi anni si sono sempre più affermati come strumento fondamentale per vivere e raccontare i luoghi che attraversano.
I cammini rappresentano un’attrazione per tutti gli appassionati di trekking, bicicletta, viaggi outdoor, che vogliono scoprire nuove destinazioni, con un ritmo lento, godendo della natura e della cultura dei luoghi, improntati ad un modello di crescita e sviluppo turistico sostenibile. Si tratta di itinerari abbastanza lunghi che si possono percorrere interamente, a tappe singole o in più giorni, a seconda della preparazione fisica.
L’obiettivo di questi tracciati è quello di connettere i territori, in Italia ce ne sono diversi, che uniscono montagne, boschi, borghi storici. Nati in antichità come vie di fede e di pellegrinaggio, o come arterie di scambio commerciale tra le popolazioni, uniscono storie del passato, tradizioni locali e bellezze naturalistiche.
Il loro fascino consiste nel ripercorrere i passi dei nostri antenati, al ritmo lento del camminare, rispettando i tempi e le esigenze della natura. Percorrendo questi tragitti si incontrano scenari diversificati, partendo spesso da piccoli centri abitati, ognuno caratterizzato dal proprio folclore, artigianato e prodotti tipici locali, ci si immerge in ampie distese naturali caratterizzate da una ricca vegetazione, a volte lambita da corsi d’acqua e dalla presenza di numerose specie di fauna selvatica.
L’intera superficie nazionale custodisce territori ricchi di storia, natura e cultura, e creare o riscoprire un cammino, significa renderli accessibili e attrattivi ad un turismo sostenibile e responsabile. Lungo i cammini si sviluppano attività locali, rinascono borghi e comunità, si contrasta lo spopolamento, e i luoghi attraversati sono valorizzati e tutelati.
Ogni cammino passa sui sentieri segnati dal CAI (Club Alpino Italiano), ed è contraddistinto da un logo specifico, facilmente riconoscibile, posizionato nella segnaletica verticale ed orizzontale. I sentieri sono tutti tracciati con un numero identificativo, basta seguire la bandierina di colore bianco-rosso che si trova sulle tabelle segnavia, alberi o pietre lungo il cammino.
Il Parco regionale dei Castelli Romani è attraversato dal Cammino Naturale dei Parchi; il Cammino delle Transumanza Laziale; la Via Francigena del Sud; il Cammino di San Tommaso.